La Pianta
Iniziamo dalla pianta che viene associata direttamente alla comodità che si sente quando si indossa la scarpa. Ognuno di noi ha una tipologia diversa di piede e quindi non si dovrebbe scegliere una scarpa in base ai colori o perché la indossa un giocatore che ci piace, bensì per il livello di comodità trasmesso proprio dalla scarpa.
Per questo le marche presentano delle scarpe con una pianta diversa a seconda del modello: alcune presentano una pianta più larga e altre una più stretta. Dunque, se il tuo è un piede largo, è normale che risultino più comode per te delle scarpe con la pianta larga e al contrario, se il tuo piede è stretto, saranno più confortevoli invece delle scarpe dalla pianta stretta.
Per esempio per quanto riguarda adidas, le scarpe dal taglio stretto sarebbero le adidas F50, delle scarpe con un taglio neutrale, ovvero né troppo largo né troppo stretto, potrebbero essere le adidas Predator e può essere considerata una scarpa un po' più larga l'adidas Copa.
Gamme
Per scegliere le scarpe bisogna considerare l'uso che gli daremo e pertanto anche le partite da giocare. Ad esempio giocare in serie C con una media di quattro allenamenti e una partita certamente non è lo stesso che giocare una volta la domenica con gli amici.
Tenendo in considerazione ciò, le marche sviluppano sempre più delle gamme medie e basse. Pertanto chi cerca una scarpa un po' più economica, specialmente se non gioca a livelli top, troverà delle alternative davvero ottime. Un buon esempio sono le New Balance Furon che trasmettono delle ottime sensazioni e un tocco fantastico per la fascia di prezzo che hanno e si avvicinano molto a ciò che possiamo trovare nelle gamme Elite.
Scarpe Furon Destroy FG V7+ Bleached Lime
123,96 €
Suola
Su quest'aspetto è disponibile la nostra guida alle suole, un articolo in cui viene spiegato ogni dettaglio in merito che troverete qui. Nonostante ciò, quello che bisogna considerare è che la suola dipenderà innanzitutto dal terreno su cui si gioca.
Una volta chiarito quest'aspetto, esistono diversi tipi di suola a seconda di come si cammina o delle azioni che si possono effettuare in ogni partita o allenamento. Pertanto ci sono delle suole con dei tacchetti a forma di freccia come quelle di Mercurial che contribuiranno ad avere un alto livello di trazione alla massima velocità e d'altra parte le Nike Tiempo che presentano dei tacchetti più conici e meno aggressivi e che si rivelano di supporto per i tipici giocatori che fanno giri e sono sempre alla ricerca di un grip più stabile.
Concept diversi all'interno delle stesse suole FG che si adattano ai diversi tipi di giocatrici e giocatori.
Materiale della tomaia
È necessario considerare la grande importanza del materiale, dal momento che si tratta proprio di ciò con cui si calcia il pallone. Esistono tantissimi materiali usati per le tomaie come la pelle, quello sintetico o il Knit.
Le scarpe in pelle sono il materiale classico usato per le scarpe da calcio ed è vero che se ne trovano sempre meno. Tuttavia non è possibile fare a meno di sottolineare come Mizuno sia il brand di riferimento in quest'ambito, dato che la pelle impiegata dalla marca giapponese è semplicemente top.
Per quanto riguarda il knit, abbiamo scarpe come le Mercurial che sono molto leggere e che replicano quella sensazione di indossare un calzino con dei tacchetti incorporati. D'altra parte le scarpe sintetiche sono leggermente più rinforzate e pesanti come ad esempio adidas Predator.
E per concludere ci sono anche dei modelli misti come Puma Future, in cui si uniscono in alcune zone il knit e la microfibra sintetica per un mix che può risultare davvero fantastico per alcuni giocatori.
Termina qui questa guida su come scegliere correttamente le prossime scarpe da calcio, trovate qui sotto il video su YouTube, in cui quest'argomento è trattato in modo più approfondito.