Dream Speed è già tra di noi, finalmente la
possiamo vedere vestire sia ai piedi dei più grandi calciatori, ma
anche ai nostri in quanto la potrete trovare già disponibile sulla
web di Futbol Emotion. Come ormai saprete tutti questa è una special
edition di Mercurial, una colorazione che ogni anno Nike elabora e fa
indossare ai più grandi campioni, difatti è una scarpa abbastanza
limitata, non tutti i giocatori la potranno vestire, solo alcuni
eletti di Nike, come CR7, Mbappe o Vinicius, ma sicuramente tanti
altri le vorranno provare e indossare.
La nuova
colorazione ha un grande significato dietro che ora vi spiegheremo e
che fa di pari passo con la nuova generazione dello scarpino,
l’evoluzione delle tecnologie assumono ancora più significato con
questo nuovo concetto che Nike ha voluto dare alla scarpetta. La
marca americana punta tutto sulla velocità. Come sapete il modello
Mercurial assume a pieno questo concetto, ma con questa colorway e
sopratutto con lo storytelling che vi è dietro si vede molto più
amplificato.
Questa volta Nike ha voluto prendere come fonte di
ispirazione lo spazio, in particolare le navicelle spaziali, che per
compiere il loro lavoro devono acquistare molta velocità. Le menti
creative della marca americana si soffermano però sulla fase di
rientro dallo spazio, momento nel quale valicano l’atmosfera
terrestre e creano una grande energia, dovuta alla trazione, che poi
avrà degli effetti ottici ben visibili. Sono proprio questi effetti
visivi dovuti alla grande energia e al grande calore che vengono
studiati per poi elaborare il concetto finale.
Vediamo
come colori scelti, il bianco, il giallo e il rosso, tutti questi in
una tonalità molto ma molto chiara. Sono proprio i colori che si
formano quando una navicella spaziale rientra dallo spazio, colori
accesi provocati dalla trazione e dall’energia che formano calore
attorno alla nave spaziale.
Questi sono i colori che compongono
la nuova MDS 004. Ma vediamo qualche altro dettaglio interessante che
fortifica il concetto che vuole passare Nike. Troviamo due Swwosh,
uno più piccolo e visibile in grigio metallico e un secondo più
grande, in sottofondo, quasi impercettibile come se fosse l’ombra
del primo. Inoltre ai due alettoni sulla parte esterna del tallone
vediamo un piccolo quadrato formato da due colori, il bianco e il
nero, che riporta subito in mente la bandiera delle gare
automobilistiche, altro simbolo di velocità. Infine sulla parte
anteriore, quindi nella zona del tallone vediamo il simbolo della
scarpa, MDS004.
Prima di concludere facciamo un piccolo
ripasso della scarpa, che come sapete recentemente ha cambiato
qualcosina. La suola non è più divisa, ma unita da un piccolo ponte
che fa da spina dorsale mettendo in contatto la placca posteriore e
quella anteriore. La zona della tomia non è più costruita da
Fliknit che questa volta va a formare la zona dell’allacciatura e
del Dynamic Fit Collar, ma da 4 starti che diminuiscono il peso dello
scarpino e lo rendono notevolmente più impermeabile.