Benatia saluta Nike insieme a Dybala?

Il difensore bianconero è dai tempi dell'Udinese che ha sempre indossato il segmento controllo di Nike Football, prima con CTR360 e poi con Magista, ma da un paio di partite le sue scarpe sono completamente nere.

22 Novembre 2024 - Scritto da Marco Migaleddu

Medhi Benatia cresce calcisticamente in Francia, paese che gli ha dato i natali nel 1987 per cui il giocatore ha optato di non indossare i colori, ed esplode calcisticamente in Italia nella sua esperienza all'Udinese. Da qui il giocatore passa prima per la Roma, poi due anni con il Bayern Monaco di Pep Guardiola, infine il rientro in Italia con la Juventus. Nella stagione attuale, in seguito alla partenza di Leonardo Bonucci destinazione Milan, diventa titolare inamovibile nello scacchiere di Massimiliano Allegri, e probabilmente diventa anche più appetibile ad eventuali contratti di sponsorizzazione.

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Nelle ultime partite il giocatore scende in campo appunto con scarpe completamente annerite, segnale che probabilmente sarà il prossimo ad abbandonare Nike dopo Paulo Dybala. E' ovviamente ancora distinguibile la sagoma e le linee della Nike Magista Obra II, scarpa che il giocatore ha stabilmente utilizzato fin dalla sua uscita nelle diverse colorazioni che si sono susseguite, preferendo però per numerose partite la colorazione bianco/gialla del Motion Blur pack. La sua lunga relazione con Nike sembra però al termine, e probabilmente il difensore bianconero è già in attesa di trovare un nuovo sponsor che possa soddisfare le sue richieste. Magari la stessa adidas, sponsor tecnico di Juventus e dell'ultimo bianconero ad abbandonare Nike quale La Joya argentina.

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Nelle prime stagioni con indosso il bianconero dell'Udinese Benatia era già un giocatore Nike, in cui ha indossato la seconda e la terza generazione Nike CTR360 Maestri, con sporadiche gare in Mercurial che non hanno avuto continuità. Il giocatore francese naturalizzato marocchino è dal principio uno che sceglie il segmento controllo della casa americana, passando quindi da CTR360 a Magista quando nel 2014 passa al Bayern Monaco di Guardiola.

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Con la prima generazione Magista la scelta ricade sul prodotto top di gamma senza "calzino", la scarpa senza quel Dynamic Fit che nel 2014 ha rivoluzionato il concetto di scarpa da calcio con una costruzione alta, che però non pare soddisfare il nuovo difensore dei campioni di Germania in carica. Nike Magista Opus è quindi il prodotto che la casa americana fornirà al nazionale marocchino in tutta la sua esperienza tedesca e nella prima parte della nuova avventura bianconera, in questo caso torinese, fino alla conseguente uscita della seconda Magista.

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La seconda generazione e il miglioramento della tomaia con rinnovata morbidezza e calzata trova invece il gradimento del giocatore, che passa quindi da Nike Magista Opus a Nike Magista Obra II nell'estate 2016, pur non sfruttandole a pieno nel rettangolo di gioco vista la titolarità di Leonardo Bonucci, Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini. La stagione attuale si apre con il clamoroso trasferimento di Bonucci nelle fila rossonere di Milano, aprendo quindi la possibilità di giocarsi un posto da titolare con Daniele Rugani. Possibilità che viene raccolta a piene mani dal centrale a disposizione di Allegri, che vede quindi con continuità il rettangolo di gioco dal primo minuto accompagnato dalla sua Magista Obra, prima in colorazione Lock In Let Loose, poi stabilmente nella vecchia colorazione Motion Blur.

Tutto questo fino alla gara con la Roma del 22 Dicembre, quando il giocatore mette a segno il gol vittoria con delle scarpe completamente annerite, segno che il suo rapporto con Nike è ai titoli di coda, così come il 2017. Da lì in poi le sue uscite vedono Nike Magista senza alcun colore, palesando il suo interesse a intavolare nuove trattative nella scelta del nuovo marchio a cui dare luce e colore coi propri piedi. Possibile quindi una nuova situazione simile a quella di Paulo Dybala, di cui il passaggio da Nike ad adidas è ormai dato per certo, dopo una lunga telenovela che l'ha visto provare sia Puma ONE che adidas X. Situazione che può ripetersi in minor tempo anche per Medhi Benatia, visto anche l'interesse di adidas di poter avere più giocatori possibili che abbinino alla casacca bianconera un prodotto della propria scuderia di scarpe da calcio, è che probabilmente proprio in Benatia troverà questa nuova possibilità.

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