Quando New Balance è arrivata sul mercato da calcio, nel 2015, si è ovviamente prodigata nell'assicurarsi testimonial che promuovessero i propri prodotti sul mercato globale, pescando a piene mani dalla Premier League, e mantenendo quei giocatori che già avevano conquistato con la sottomarca Warrior. Tra i primi testimonial di New Balance Football c'era appunto il centrocampista dell'Arsenal Aaron Ramsey, uno dei talenti più cristallini che il campionato inglese offriva nella recente epoca, rendendolo il testimonial di punta del marchio americano. La New Balance Visaro ha quindi calcato i campi inglesi ai piedi del giocatore gallese a partire dal 2015, fino alla prima parte di questa stagione in cui la famosa "N" ha lasciato spazio alle "3 strisce" di adidas.
Aaron Ramsey inizia la propria carriera proprio con adidas, quando agli esordi fra i Gunners scendeva in campo con la adidas Predator PowerSwerve nell'ormai lontano 2008. Da qui si sono susseguite tutte le versioni di Predator, passando per la prima e seconda generazione Lethal Zones fino all'ultima Predator Instinct. Un lungo sodalizio che ha accompagnato il centrocampista nelle sue migliori stagioni giocate a Londra, in particolar modo nell'annata 2013/2014 in cui siglò 16 reti in 34 presenze. Nel 2015 arriva quindi la firma con New Balance, per cui diventa il primo importante testimonial ad utilizzare il segmento Visaro.
L'inizio della stagione attuale porta a pensare che sia avvenuta una risoluzione consensuale del contratto di sponsorizzazione, dove dopo le prime partite giocate con la colorazione ideata proprio per il centrocampista dell'Arsenal, alcuni allenamenti con scarpa annerita si sono presto trasformati in utilizzo di adidas ACE 17.1 prima e adidas Predator 18.1 dopo. Per la gioia dei tifosi, che auspicano di rivedere le gloriose annate fatte con il marchio tedesco, Ramsey sembra tornare quindi dove tutto è iniziato e dove tutto si era interrotto, cioè in adidas Predator. Ma quando tutto sembra definito e chiaro, ecco che nella gara tra Arsenal e Southampton del 10 dicembre sbuca dal tunnel il numero 8 con indosso un paio di Nike HyperVenom Phantom III nella colorazione Fire Pack. Semplice prova probabilmente, visto che nel nuovo anno torna in campo con adidas Predator 18+, quindi senza lacci.
Dopo la rescissione di Fellaini, non del tutto tranquilla viste le accuse mosse dal giocatore verso New Balance rea di fabbricare scarpe troppo scomode che non gli permettevano di rendere al meglio, ecco che anche Aaron Ramsey sembra definitivamente abbandonare la marca americana. Chi rimane della scuderia iniziale New Balance? Pochi, considerando Fellaini in Nike, Ramsey in fase decisionale, Nasri che in Turchia gioca con Nike HyperVenom Phantom III, rimangono Kevin Mirallas dell'Everton, Jesus Navas del Siviglia, e pochi altri.
Chi si unirà alla scuderia New Balance Football prossimamente?
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