Che scarpe abbiamo visto in Champions ? #2

Abbiamo visto 4 partite degli ottavi, partite piene di emozioni e gol, vittorie storiche e sconfitte deludenti, gol di qualità ed errori imperdonabili. Oltre allo spettacolo offerto dalle varie azioni delle squadre, i giocatori ci hanno lasciato qualche curiosità con le loro scarpe da calcio, alcuni con modelli nuovi, altri con modelli ormai passati, e nel blog di oggi andremo a vedere assieme quali sono i dettagli più interessanti di questi ottavi di finale di Champions. 

Juventus – Porto

Grande delusione per la “Vecchia Signora” che pur vincendo la partita per tre a due contro il Porto, ha visto svanire il sogno Champions troppo presto. Nonostante la grande performance di Chiesa, i bianconeri non hanno centrato l’obbiettivo dei quarti di finale e con qualche errore di troppo, e una grande partita studiata nel dettaglio da parte dei portoghesi, sono usciti prematuramente della competizione dalla coppa dalle grandi orecchie. Ma passiamo alle cose interessanti che ci ha lasciato questo match, le scarpe da calcio che abbiamo visto pestare il manto erboso dello Juventus Stadium. Non posso che iniziare con le scarpe del campione portoghese CR7 che ha indossato per prima volta in una competizione ufficiale le nuove Mercurial Dream Speed 4. Anche se non hanno portato bene, gli scarpini visti addosso al numero 7 erano spettacolari, sopratutto accostati ai calzettoni bianchi del kit della Juventus. Due casi molti simili fra loro sono quelli di Cuadrado e Alex Sandro. I due esterni indossano ormai da tempo degli scarpini oscurati per non far riconoscere il brand, ma se poniamo tutta la nostra attenzione su di essi potremmo riconoscere ai piedi del colombiano delle adidas Copa 20.1, mentre ai piedi del brasiliano delle Mercurial Vapor 12. Caso molto interessante è quello di Marega, attaccante del Porto che abbiamo visto indossare delle Nike Mercurial By You, scarpini personalizzati da lui stesso. 

Dortmund – Sevilla

Partita che prometteva molti gol e così è stato, tra i tedeschi e gli spagnoli finisce in parità, con doppietta dei rispettivi attaccanti, da una parte il gigante norvegese Haland e dall’altra En-Nesyri. Oltre allo spettacolo offerto in campo abbiamo visto qualche curiosità anche ai piedi dei protagonisti. Se a Ronaldo indossare le nuove MDS ha portato sfortuna, ad Haland tutto il contrario, che con questi nuovi scarpini è riuscito a siglare il ventesimo gol in Champions solo dopo 14 partite, un record mostruoso non da poco. Caso molto curioso è quello del suo compagno di reparto Reus, che ha indossato come sempre le Puma Future senza lacci, ma questa volta è sceso di una generazione, mentre all’andata lo avevamo visto indossare le Future Z, questa volta ha optato per delle Puma Future 6.1 del Rise Pack.

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PSG – Barcellona

Liepzig – Liverpool

Anche se in un momento complicato in Premier, i ragazzi di Klopp sono riusciti a passare la fase ad eliminazione contro i tedeschi. In questo caso abbiamo visto molte curiosità, sopratutto negli scarpini dei calciatori del Liverpool. Partendo dal caso Thiago, che come in tanti saprete ha rotto contatti con Nike e difatti sta ancora vestendo delle vecchie Phantom Venom. Oltre a lui Origi ha indossato le vecchie Dream Speed, la terza generazione. Lo scarpino più interessante è stato sicuramente quello di Sadio Mané che ai suoi piedi aveva le nuove New Balance Furon 6+, nuova generazione che la marca statunitense dropperá domani. 

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