Gigio Donnarumma diventa il giocatore più giovane a toccare quota 100 presenze in Serie A. Nella partita giocata col Napoli il portiere ancora diciannovenne scrive un nuovo record nella sua carriera da predestinato, proprio contro la squadra della sua città natale. Non una presenza banale la sua, visto anche il miracolo all'ultimo minuto che ha negato ai partenopei di conquistare i tre punti a San Siro.
L'esordio a 16 anni
Già il suo esordio faceva capire che si era davanti ad un portiere di alto livello, schierato titolare a soli 16 anni dall'allora allenatore Sinisa Mihajlovic per lasciare in panchina uno come Diego Lopez. Era l'ottobre del 2015, e da allora Gigio non è più rimasto fuori dalle gerarchie rossonere nonostante per tanti addetti ai lavori una delle qualità più importanti in un portiere debba essere l'esperienza. Invece Donnarumma non solo scalzò Diego Lopez, uno che l'anno prima aveva vinto la Champions League per intenderci, ma rimase il titolare da allora e negli anni a seguire.
Il portiere più giovane con 100 presenze
Alla sua terza stagione in Serie A il già definito erede di Buffon raggiunge quindi le 100 presenze, a soli 19 anni e 49 giorni. Nessuno si è mai avvicinato alla tripla cifra a quell'età, nemmeno Gigi Buffon che a 100 presenze ci arrivò a 21 anni e 100 giorni. Quindi non solo Donnarumma ha esordito prima del portiere del quale è già designato come erede, ma ha raggiunto questo record addirittura 2 anni prima. E come il portiere campione del mondo nessun'altro ci si è minimamente avvicinato: Pagliuca ci arrivò a 24 anni già compiuti, Zoff a 22, Albertosi a quasi 26, e la lista potrebbe continuare.
Futuro della nazionale e di Puma
Come erede del portiere testimonial principale tra i portieri Puma non può che essere anche lui uno tra i testimonial sotto contratto del marchio tedesco. Gigio Donnarumma infatti ha un contratto con Puma sia nella fornitura del guanto sia nella fornitura delle scarpe, ad oggi rispettivamente Puma One Grip 17.1 e le Puma ONE. Fin dalle sue partite con le giovanili nazionali il portiere rossonero finisce sotto l'ottica di Puma, diventandone poi un testimonial con la sua esplosione e resistendo (per ora) ai richiami di altri marchi, tra tutti adidas. Ora che dal prossimo anno il Milan vestira "La pelle del Puma", sarà fondamentale trattenere un testimonial in squadra, così come trattenerlo tra i giocatori del marchio.
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