Roma nel girone eliminatorio con Atletico Madrid e Chelsea. Giallorossi considerati da subito spacciati in un girone di ferro, con il Chelsea campione d'Inghilterra in carica e la sempre ostica squadra del Cholo Simeone a spartirsi i posti negli ottavi di finale. Ma Di Francesco, alla sua prima esperienza in Champions League, porta la squadra di capitan De Rossi al primo posto contro ogni pronostico. Gli ottavi con lo Shakhtar Donetsk risultano tutt'altro che agevoli, e il sorteggio dei quarti assegna alla Roma una delle rivali peggiori da affrontare: il Barcellona. Roma e Barcellona si ritrovano al Camp Nou dopo il 6-1 del 2015, in una sfida giudicata utopistica, a priori, per la quarta in classifica della Serie A.
Barcellona - Roma si chiude sul risultato di 4-1, con gli sfortunati autogol di Manolas e De Rossi a dare un passivo esagerato rispetto ai reali valori visti in campo. Il ritorno all'Olimpico è una formalità per gli uomini di Valverde, ma non per i ragazzi di Eusebio Di Francesco.
Il gol di Dzeko riapre subito il confronto
Bastano pochi minuti a Edin Dzeko per rimettere tutto in discussione. In cinque minuti di gioco Daniele De Rossi pennella uno splendido lancio per l'attaccante bosniaco, controllo con le sue adidas X17+ e tiro su cui Ter Stegen non può far nulla. L'Olimpico si infiamma, e inizia a credere in una rimonta improbabile, ma tutt'altro che impossibile contro un Barcellona che appare opaco e con poche idee.
Il secondo tempo perfetto di Roma Barcellona
La seconda frazione tra giallorossi e blaugrana prende il via con il risultato di 1-0. Serve una fiammata in apertura, ed è ancora Edin Dzeko a seminare il panico nell'area del Barcellona con Pique che non può far altro che contrastarlo malamente e concere il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Daniele De Rossi, e con le sue adidas Predator 18.1 sigla il 2-0 tra Roma e Barcellona, per una personale rivalsa dopo lo sfortunato autogol della partita d'andata.
Il gol di Manolas e il delirio romanista
In una serata così speciale non poteva che mettere il sigillo sulla rimonta il seconda autore delle due sfortunate autoreti del Camp Nou. Mancano dieci minuti al novantesivo, e Under si appresta a calciare il corner: taglio sul primo palo di Costas Manolas e pallone che si infila sul secondo palo. La rimonta è completa, la panchina della Roma salta letteralmente dalle proprie seggiole per inseguire il difensore greco nella sua esultanza, il tutto mentre Di Francesco continua a predicare concentrazione nonostante la segnatura.
Leo Messi e il Barcellona fuori ai quarti
Roma - Barcellona dell'annata 2017/2018 si aggiunge alla storia della competizione e alla storia della squadra della capitale. La Roma dopo 34 anni approda nella semifinale che nel 1984 vinse in rimonta contro il Dundee United, prima di perdere in finale con il Liverpool. Un risultato storico che condanna il Barcellona a uscire già ai quarti di finale, e abbandonare i sogni di triplete.
Un sogno che ora la società della capitale può coccolare ed accarezzare, con una semifinale che comunque vada sarà un risultato enorme già giocarlo, ma che come già ci hanno insegnato in questa competizione non sarà utopia superare.
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