Da poco più di un mese Nike ha lanciato sul
mercato la nuova generazione di Mercurial lasciando a bocca aperta
tutti. Le novità sono state tante, sia dal punto di vista estetico
che funzionale e oggi parleremo del resyling della suola e in
particolare di tutte le tipologie che Nike ci offre.
SUOLA FG
Direi di iniziare con quella che probabilmente è la suola più utilizzata di tutte, la FG, “firm ground” in italiano terra ferma, quindi per terreni stabili, secchi, non troppo scivolosi. Dove la possiamo utilizzare ? Molto semplice, nei campi sintetici di ultima generazione, quindi quelli che ormai hanno caratteristiche molto simili a quelli naturali e anche nei campi di erba naturale non troppo fangosi, quindi tenuti in ottime condizioni e curati periodicamente. Ma cosa cambia dalla generazione precedente ? Il punto fondamentale che fa saltare in una nuova generazione è quel ponticello che congiunge la placca anteriore da quella posteriore, una spina dorsale che apporta stabilità senza però togliere quella leggerezza tanto caratteristica del piatto suola Mercurial. La disposizione dei tacchetti è sempre la solita, 4 tacchetti nella placca posteriore e 7 in quella anteriore, tutti lamellari, a forma di freccia per far si che aderiscano meglio e rendere più veloce lo scatto e il cambio di direzione.
SUOLA SG ANTICLOG
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Passiamo ora a parlare della suola forse più utilizzata dai professionisti, dalla suola che presenta tacchetti in alluminio per aderire meglio ai manti erbosi. È proprio in questi campi che da il meglio di se, un campi di erba naturale nei quali il tacchetto deve affondare bene sennò non avremo stabilità. La disposizione dei tacchetti è uguale all’anteriore ma come già detto troviamo dei tacchetti misti, 4 in alluminio, non estraibili, e il resto in plastica. Ma cosa ci offre Nike con questa suola in più rispetto alle altre marche ? La suol SG è solitamente composta da tacchetti in alluminio, ma come avrete potuto notare, Nike la definisce come SG Anticlog, e ora vediamo di cosa si tratta. La tecnologia Anticlog è quella responsabile di non far rimanere attaccato il terreno alla scarpa da calcio, facendola rimanere sempre reattiva e funzionale. Il problema di molte scarpe da calcio con tacchetti in alluminio lo troviamo quando il terreno rimane attaccato alla placca della suola, facendola diventare piatta e non più aderente al campo, ma Nike elimina questo problema giusto appunto con questa ultima tecnologia.
SUOLA AG
Passiamo alla suola AG, forse tra le tre quella meno utilizzata. Devo dire che non sono un amante di questa suola e di averla utilizzata veramente poche volte. La differenza sostanziale con le altre due è sicuramente la dimensione, molot più bassi e la loro forma. Vediamo come Nike sia tornato alle origini optando per dei tacchetti tondi con al centro un piccolo buco. Inoltre notiamo la presenza di un numero più elevato di tacchetti rispetto alle altre due, difatti nella suola AG ne abbiamo 17 disposti su praticamente tutta la suola per distribuire in maniera più uniforme il peso. La suola AG, ovvero Artificial Grip, va utilizzata appunto in campi di erba artificiale di prima generazione, campi con un alto livello di abrasione e con poca superficie di appoggio.