Esistono molte teorie in merito a come si riesca ad entrare: attraverso qualche raccomandazione, avendo degli amici che stanno giocando lì e tantissime altre che, però, sono abbastanza lontane dalla realtà. La verità è che in pochissimi, fra ragazzi e ragazze, riescono ad entrare e, una volta dentro, il numero di quelli che arrivano a giocare all'interno di squadre di livello professionale si riduce di molto, ma molto di più.
Come si entra direttamente?
Per giocatori molto piccoli i grandi club organizzano dei provini, a cui ci si può iscrivere e provare. Ciò che accade è che i bambini sono talmente piccoli che non è possibile valutare effettivamente le condizioni dei piccoli aspiranti.
Se l'età è più avanzata, invece, allora sì che iniziano a vedere le qualità dei piccoli calciatori e quindi a quel punto il settore giovanile può iniziare a funzionare. All'interno ci sono infatti dei talent scout che hanno il compito di guardare tutte le partite locali e valutare i giocatori, indipendentemente dalla squadra in cui giochino. Dunque, anche se si gioca in una squadretta di quartiere, non bisogna preoccuparsi troppo, perché se veramente si hanno tutti i requisiti necessari, è possibile essere visti e avere le stesse opportunità.
E se non mi hanno mai visto?
Generalmente tutti i calciatori più bravi che giocano all'interno di categorie giovanili ricevono solitamente le chiamate delle squadre più grandi per dimostrare il loro livello proprio all'interno della loro categoria. Inoltre i grandi club hanno degli accordi con i club più piccoli, per cui questi ultimi li informano in merito ai giocatori più brillanti e gli inviano dei rapporti in merito, affinché possano essere ingaggiati. Ciò è più facile che accada quando l'età dei giocatori è già avanzata, ovvero durante l'adolescenza.
Esistono anche delle agenzie o dei talent scout che si occupano di selezionare i giocatori e preparare delle relazioni su di loro per inviarli ai club che così potranno proporre le loro offerte. La verità è che per essere notati bisogna dimostrare un talento eccezionale in ogni partita, che si giochi per un club di quartiere o in uno dei migliori club locali.
Non mi hanno mai chiamato. Ho ancora qualche possibilità?
Amiche e amici, il calcio non smette mai di offrire delle occasioni: ogni partita è sempre una nuova opportunità, ma in realtà sono veramente pochi i ragazzi che riescono ad entrare nel settore giovanile di alto livello. Se davvero le vostre sono delle condizioni spettacolari, per cui poter raggiungere l'elite, avrete il vostro momento e approfittarne dipenderà solo da voi.
Infiniti sono i casi di giocatori che hanno dovuto fare gavetta in molte squadre di categoria inferiore prima di arrivare a quelle di livello più alto facendo il loro debutto relativamente tardi: Jamie Vardy, Didier Drogba della Premier League e molti giocatori dell'attuale formazione del Maiorca hanno sofferto per via della durezza delle categorie inferiori fino a realizzare il loro sogno di debuttare nella serie A spagnola, la Primera División.
Insomma non esiste una formula magica perfetta per entrare nel settore giovanile di un grande club e, anche riuscendoci, ciò non assicura di poter arrivare a giocare nella corrispondente squadra professionistica e diventare dunque un calciatore professionista. Quindi, come ultimo consiglio da potervi dare in tutta franchezza, la cosa migliore da fare è dimenticarsi del settore giovanile, delle squadre "Primavera" e persino della serie A. Pensate solamente a godervi il calcio. Giocate ogni partita divertendovi per strada, nel fango, misurandovi contro le squadre del vostro quartiere, con i vostri amici sotto la pioggia. Se davvero saprete divertirvi col pallone fra i piedi (e se veramente siete in possesso di un talento fuori dal comune), sarà solo allora che potrà arrivare tutto il resto.