Innanzitutto bisogna chiarire che l'obiettivo è conoscere i tipi di bendaggi e la loro funzionalità in modo da avere un'idea in merito. Tuttavia, se si ha bisogno di un bendaggio come di altre protezioni calcistiche o se si verifica qualsiasi tipo di infortunio, è necessario consultare un professionista, un fisioterapista o il medico del club. Sono loro che vi consiglieranno adeguatamente e vi indicheranno quale bendaggio è necessario per il fastidio o l'infortunio in questione e se dunque serve o meno. Detto questo... iniziamo!
BENDAGGI DEL POLSO NEL CALCIO
Specialmente per portieri e portiere o giocatori che hanno avuto qualche problema al polso o alle dita in cadute o urti. Per i bendaggi si possono utilizzare dalle bende abituali alle tipiche strisce colorate che si trovano comunemente in un studio medico, tutto è utile. Sì, è vero, però, che è consigliabile applicare uno strato di pre-tape in modo che, una volta ripresi e rimossa la fasciatura, non si strappino i peli sotto.
Una volta scelti i materiali, esistono molti tipi di bendaggi, a seconda dell'area in cui ne abbiamo bisogno. Inizieremo esaminando questo bendaggio per il polso. L'importante è realizzare il bendaggio rinforzando la zona che vogliamo lasciare "fissata" per evitare movimenti che potrebbero danneggiarci, una volta ricevuto l'impatto del pallone. Per fare ciò, fissiamo le strisce della benda dal polso e poi saliremo fissando anche il pollice. In questo modo sentiremo quella sicurezza nelle nostre mani e rafforzeremo la zona con questo bendaggio. Una zona complessa che a volte vediamo rinforzata anche con dei polsini da calcio. E per dimostrare ciò, vi lasciamo qui sotto il video esplicativo di questo bendaggio sul nostro canale YouTube (video in spagnolo):
Bendaggio delle dita
Esistono molti tipi di bendaggi per le dita, per i quali bisogna considerare quale parte del dito si vuole fissare. Non è la stessa cosa fissare un dito in modo che non si muova in avanti o in flessione rispetto al fissaggio del dito con il bendaggio per evitare che si muova all'indietro. Una volta chiarita la zona, esistono un'infinità di bendaggi: da quelli laterali in base all'articolazione ad altri che fissano il dito in modo che non rimanga “allentato”, fino a quello tipico che consiste nell'avvolgere il dito con il tape per fissarlo completamente. Nel video (in spagnolo) qui sotto vi spieghiamo come fare per ciascuno di essi, in modo che possiate scegliere il tipo di bendaggio più adatto a voi:
Bendaggio della caviglia nel calcio
E terminiamo con un grande classico, il bendaggio che forse abbiamo visto più spesso in uno spogliatoio e che è caldamente consigliato conoscere. La prima cosa da fare è ancora una volta determinare il tipo di infortunio che abbiamo subito alla caviglia, poiché il bendaggio cambierà a seconda di questo. Un altro dettaglio da tenere in considerazione è che questa fasciatura ha lo scopo di limitare i movimenti per evitare di slogarsi nuovamente la caviglia, ma non deve essere usata spesso, a meno che non sia sotto consiglio di un professionista. Il bendaggio in quanto tale ha il compito di fissare la zona della caviglia e di portare il piede in posizione retta per evitare che si pieghi o che si verifichino infortuni inutili. E anche stavolta ecco a voi un video (in spagnolo) che spiega questo tipo di bendaggio.
Questi sono 3 bendaggi tipici che sicuramente vi aiuteranno, ma ricordate che per i bendaggi, così come per tutti gli altri prodotti specifici per gli infortuni, dovremmo sempre consultare un professionista prima del loro utilizzo. E voi? Avete mai indossato o fatto un bendaggio specifico?